Enzo Mari
(Cerano, 1932 – Milano, 2020)
Enzo Mari (1932–2020) è stato un influente artista, designer e teorico italiano, noto per i suoi contributi al design industriale e per la sua attenzione alle responsabilità etiche e sociali del design. Nato a Novara, Mari ha studiato arte e letteratura all'Accademia di Brera a Milano. La sua carriera, durata oltre sei decenni, è stata caratterizzata da un profondo impegno a combinare funzionalità, estetica e il potenziale democratico del design.
Mari credeva che il buon design dovesse essere accessibile a tutti, non solo all'élite. Questa filosofia si riflette nel suo iconico progetto del 1974, **"Autoprogettazione"**, che incoraggiava le persone a creare i propri mobili utilizzando materiali semplici e strumenti di base. Il progetto era rivoluzionario, poiché metteva in discussione la produzione di massa e sottolineava l'importanza dell'artigianato individuale.
Nel corso della sua carriera, Mari ha collaborato con prestigiosi marchi come Danese Milano, per cui ha creato alcune delle sue opere più famose, tra cui il puzzle **16 Animali** (1957), un puzzle in legno a forma di animali, e il vassoio **Putrella** (1958), che esemplificava il suo stile di design minimalista ma funzionale. I suoi progetti erano caratterizzati da semplicità, durabilità e dall'enfasi sulla forma che segue la funzione.
Oltre al suo lavoro pratico, Mari è stato una voce critica nella teoria del design. Ha spesso sfidato il consumismo e la commercializzazione del design, sostenendo che la vera creatività risieda nella risoluzione dei problemi e nel miglioramento della vita quotidiana, piuttosto che nel generare profitti. I libri di Mari, come **"La mela e la farfalla"** (1969), co-autore con Iela Mari, dimostrano ulteriormente la sua vasta produzione creativa.
L'impatto di Enzo Mari sul design rimane profondo, ispirando generazioni di designer ad affrontare il loro lavoro con maggiore consapevolezza sociale. Il suo lascito è uno di semplicità, integrità e della duratura convinzione che il design possa, e debba, migliorare il mondo per tutti.