Giovanni Fattori
(Livorno, 1825 – Firenze, 1908)
Giovanni Fattori (1825-1908) è stato un pittore e incisore italiano. È considerato uno dei più importanti pittori italiani del XIX secolo e uno dei principali esponenti del movimento dei Macchiaioli. Fattori è nato a Livorno, Italia, il 6 settembre 1825. Era il più giovane di quattro figli e cresciuto in una famiglia modesta. Dopo aver abbandonato gli studi alla scuola elementare, ha iniziato a lavorare nella banca del fratello. Tuttavia, presto si rese conto della sua passione per l’arte e iniziò a studiare sotto Giuseppe Baldini, il miglior artista di Livorno. Successivamente, si trasferì a Firenze e si iscrisse all’Accademia di Belle Arti, dove studiò sotto Giuseppe Bezzuoli.
Fattori fu inizialmente un pittore di temi storici e soggetti militari. Tuttavia, nella sua maturità, divenne uno dei principali plein-airisti italiani, dipingendo paesaggi, scene rurali e scene di vita militare. Fu ispirato dalla scuola di Barbizon e le sue opere si caratterizzavano per un forte senso di realismo e una focalizzazione sulla luce e il colore. Fattori fu uno dei fondatori del movimento dei Macchiaioli, che era un gruppo di pittori italiani che rifiutavano le convenzioni accademiche dell’epoca e si concentravano sulla cattura degli effetti di luce e colore nella natura. Le opere di Fattori furono esposte in molte importanti mostre, tra cui il Salon di Parigi, la Biennale di Venezia e la Triennale di Milano. Ricevette molti premi e onorificenze durante la sua vita, tra cui l’Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro e l’Ordine della Corona d’Italia. Oggi, le sue opere sono conservate in molte importanti collezioni di tutto il mondo, tra cui la Galleria degli Uffizi a Firenze, la Galleria Nazionale d’Arte Moderna a Roma e il Metropolitan Museum of Art di New York City.