Bepi Romagnoni

Bepi Romagnoni è stato un pittore italiano, nato a Milano il 21 novembre 1930 e morto a Villasimius il 19 luglio 1964. È considerato uno degli esponenti del realismo esistenziale, un movimento artistico che si ispirava alla filosofia di Kierkegaard, Camus e Sartre.

Romagnoni iniziò a dipingere in modo autodidatta negli anni Quaranta, dopo aver abbandonato gli studi da geometra. Nel 1950 si iscrisse alla scuola serale dell'Accademia di Brera, dove frequentò i corsi di pittura e disegno di Aldo Carpi e Italo Valenti e il corso di incisione di Benvenuto Disertori. A Brera conobbe e strinse amicizia con altri giovani artisti, tra cui Mino Ceretti, Giuseppe Guerreschi, Gianfranco Ferroni, Tino Vaglieri, Floriano Bodini e Valerio Adami.

Le sue prime opere erano di carattere astratto e geometrico, ma dal 1953 si orientò verso una pittura figurativa, influenzata dal clima culturale e sociale del dopoguerra. I suoi soggetti erano spesso scene di vita quotidiana, ritratti di persone comuni, paesaggi urbani e naturali, espressi con uno stile realista e una tavolozza di colori cupi e contrastanti. Le sue opere riflettevano il suo interesse per la letteratura, la filosofia e la politica, e mostravano una sensibilità critica verso le contraddizioni e le difficoltà del suo tempo.

Nel 1957 Romagnoni espose per la prima volta alla Galleria Schettini di Milano, dove ottenne un buon successo di critica e di pubblico. Negli anni successivi partecipò a diverse mostre collettive e personali, sia in Italia che all'estero, tra cui la Biennale di Venezia, la Quadriennale di Roma, la mostra Contemporary Italian Paintings in Australia. Dal 1957 al 1960 sperimentò anche l'arte informale, realizzando opere con materiali diversi, come carta, legno, metallo, plastica, cera e colla. Nel 1960 si sposò con Maria Teresa Cattaneo, con cui ebbe due figli, Luca e Anna. Nel 1964, durante una vacanza in Sardegna, morì tragicamente in un incidente di pesca subacquea a Capo Carbonara. La sua opera è stata riconosciuta e valorizzata da numerosi critici e storici dell'arte, e le sue opere sono conservate in diversi musei e collezioni private.